L'Isola delle terme
L’Italia è un Paese ricco di località termali e, in tale contesto geografico, l’Isola d’Ischia spicca per assortimento delle sue acque termali e validità dei trattamenti e dei cosmetici che è possibile ricavarne.
L’isola, di origine vulcanica, gode di condizioni ambientali e climatiche uniche e offre numerose sorgenti termo-minerali dalle comprovate virtù terapeutiche. Grazie a queste caratteristiche, Ischia rappresenta un esempio di stazione climatica e termale che non trova eguali nell’intera area mediterranea.
Ad oggi, sono stati individuati ben 29 bacini e oltre 100 emergenze sorgive con caratteristiche individuali ben precise e con differenze, a volte anche sostanziali, per composizione chimico-fisica, temperatura e radioattività. Da un punto di vista strettamente chimico, le sorgenti dell’isola d’Ischia possono essere classificate secondo i due grandi gruppi delle acque minerali, Salse e Bicarbonate, con numerosi passaggi intermedi tra l’uno e l’altro gruppo. In base alla temperatura, invece, rientrano nei gruppi delle acque termali (con valori compresi tra i 30 e i 40°C) e delle acque ipertermali (con temperatura oltre i 40°C).
Le sorgenti più famose, che hanno contribuito a scrivere la storia secolare del termalismo ischitano e ancor oggi rivestono un ruolo di primaria importanza sia ai fini terapeutici che cosmetici sono:
la sorgente Fornello e la sorgente Fontana
la sorgente del Gurgitello
la sorgente della Rita
la sorgente Paolone
le sorgenti di Citara e di Sorgeto
la sorgente di Cava Scura
la sorgente dell’Olmitello
la sorgente di Nitrodi